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Fibromialgia e Melatonina

Domande e RisposteCategoria: MelatoninaFibromialgia e Melatonina
RUBEN asked 7 anni ago

Buongiorno.
Volevo porre una domanda. Conosco una persona che soffre di Fibromialgia acuta. Ha smesso di prendere i classici medicinali, perché stava peggio che peggio. Ora è seguita da una Naturopata e ha visto dei notevoli miglioramenti, anche se purtroppo, essendo un caso grave, ancora sta molto male. 
Volevo sapere sino a che punto una sincronizzazione della Pineale tramite la melatonina può aiutare una persona con questo problema.
Io ho pensato che, essendo una malattia in sostanza autoimmune, riequilibrando lo stato ormonale tramite la corretta funzione della pineale, il sistema immunitario beneficiandone nel funzionamento, potrebbe essere meno aggressivo verso il corpo stesso. 
Grazie mille della risposta :)

1 Risposte
Redazione Bioclock answered 7 anni ago

Caro Ruben premettimao che per la persona afflitta dalla fibromialgia utilizzare la Melatonina Zn-Se è  funzionalmente utile  in quanto entra a far parte in modo sinergico  di una  complessa azione atta a recuperare  la corretta ciclcità e di conseguenza riattivare nella giusta direzione la funzione immunitaria .
Per quanto indispensabile per creare i presupposti di base , la melatonina Zn-Se da sola , non può recuperare al meglio la situazione .
Per queste patologie è indispendsabile entrare nel dettaglio ,osservando i dati delle analisi biologiche del soggetto.
Interpretando correttamente questi dati , è possibile strutturare un’azione mirata per intervenire ( alla luce delle conoscenze sulla rete pinealica scoperta dal Prof.Pierpaoli  e del relativo funzionamento )  direttamente sulle specifiche funzioni da normalizzare o meglio ripristinare , individuando la specifica molecola da somministrare.
La rete pinealica controlla e determina la corretta cilclcità della sequenza ormonale che risulterà certamente alterata per uno squilibrio funzionale  dello specifico organo ( ghiandole endocrine ) .
L’esame attento dei dati permette di comprendere in quale distretto (o più distretti) vi è un’ alterazione che muta la funzione originaria ( normale ) e determina la “malattia” ( più correttamente , situazione “a-normale” ).
Nell’analisi di patologie derivanti da tali squilibri è FONDAMENTALE comprendere e localizzare correttamente l’alterazione .
L’asse ipotalamo ,ipofisi, epifisi ( pineale ) determina gli equilibri delle altre attività endocrine ormonali.

Spesso esistono alterazioni dei livelli ormonali tiroidei , che sono imputabili unicamente all’ ipofunzione della tiroide , infatti , conoscendo la rete pinealica il Professore Pierpaoli ha potuto capire e dimostrare che anche bassi livelli di ormoni tiroidei sono spesso dovuti ad una alterazione della ipofisi in quello che lui definisce “ipotiroidismo ipofisario ”  .
Nell’ipotiroidismo ipofisario i livelli di tsh risulatno normali , mentre i livelli di Ft4 e sopratutto Ft3 sono pesantemente carenti.

In parole povere  i livelli ormonali e la loro corretta ciclictà determinano e controllano tutto o quasi tutto il nostro benessere ….
L’Innovazione della Medicina del Professor Pierpaoli si fonda nella comprensione e corretta interpretazione del sistema :
Asse Ipotalamo , Ipofisi , Epifesi (Ghiandola PIneale ) – Sistema Neuro-Endocrino –  ORGANI – FUNZIONI .
In quest’ottica la PINEALE è il direttore d’orchestra ,ed è evidente che se la funzione di questa ghiandola non viene garantita , protetta e mantenuta ( grazie alla Melatonina Zn-Se ) tutto il sistema non potrebbe mantenere il giusto ritmo ed armonia , l’orchestra ( Organi e Funzioni ) , suonerebbe fuori tempo !

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