FEMMINA +

FEMMINA +

  • Solo online
  • Offerta
Femmina + - Bioclock

FEMMINA + 


Rimedio naturale per alleviare i disturbi della menopausa: vampate, capogiri, scalmane, ansia e stress.
60 compresse da 500 mg – Peso netto: 30 g
L' ETÀ È SOLO UN NUMERO!

Pagamenti sicuri al 100%
Verifica costi e tempi di spedizione
Spese di spedizione
6,20 €
Tempi di consegna
24 Ore


28,80 € Risparmia 7,20 €
36,00 €
IVA inclusa
Quantità

FEMMINA + 


Rimedio naturale per alleviare i disturbi della menopausa: vampate, capogiri, scalmane, ansia e stress.
60 compresse da 500 mg – Peso netto: 30 g
L' ETÀ È SOLO UN NUMERO!

Pagamenti sicuri al 100%
Verifica costi e tempi di spedizione
Spese di spedizione
6,20 €
Tempi di consegna
24 Ore


BIOCLOCK FEMMINA +
Femmina + è un'esclusiva formulazione a base di sostanze naturali, fitoterapiche selezionate nella qualità e nel dosaggio per conferire uno specifico supporto alla donna che soffre di disturbi imputabili ad una perdita di equilibrio della bilancia ormonale.
È un'integratore a base di ormoni-bio-identici: Angelica s., Agnocasto, Cimicifuga, Dioscorrea v., Isoflavoni di soia, Damiana, Ginseng e Passiflora.

A COSA SERVE FEMMINA+ ?
Menopausa e non solo. Le piante officinali selezionate agiscono sinergicamente tra di loro prevenendo o mitigando i fastidiosi disturbi provocati dal cambio della situazione ormonale nella donna, un supporto natuarle per sostenere la persona e l'organismo.

QUANDO e PERCHÈ ASSUMERE FEMMINA+?
L’efficacia di Femmina + è indicata per: disturbi legati alla menopausa: depressione, irritabilità e nervosismo; vampate e capogiri; mal di testa, le difficoltà di respirazione; sindrome premestruale; dismenorrea (mestruazioni dolorose); oligo-menorrea (mestruazioni scarse); perdita/calo della libido; ansia e stress.
Angelica sinensis, Agnocasto, Cimicifuga e Dioscorrea risultano utili per contrastare i disturbi della menopausa; Ginseng e Damiana per la stanchezza fisica e mentale; la Passiflora per il benessere mentale.

DOSAGGIO FEMMINA +
In caso di integrazione la quantità di FEMMINA + è soggettiva e varia in base all'età ed allo stato di salute generale della persona.
In linea generale: Da 1 a 4 compresse al giorno, distribuendo metà dose al mattino e metà alla sera.

PERCHÈ FEMMINA+ ?
Bio-Clock effettua un'accurata selezione delle materie prime.
Per questa ragione abbiamo selezionato fonti certificate e garantite di sostanze naturali fitoterapiche che vengono utilizzate in forma di estratto secco che consente di ottenere una qualità ed una quantità certa di principio attivo con effetto benefico.
Ciascun lotto viene verificato e monitorato al fine di controllare direttamente il rispetto delle normative in particolare il prodotto rispetta
Reg. UE 231/2012 (Additivi alimentari) Sottoposto a regime di autocontrollo HACCP (Reg. 852/2004/CE) Conforme a FCC Esente da OGM (1829-1830/2003/CE) – esente da rischio BSE/TSE Dir. 2009/32/CE (solventi residui) Esente da OGM Esente dal rischio BSE/TSE Non irradiato.

Agnocasto – I frutti contengono, oltre a iridoidi e flavonoidi, fitocomposti ad attività ormonale quali il progesterone e il 17 alfa-idrossiprogesterone in grado di aumentare la produzione dell’ormone luteinizzante.
Dioscorrea
– Contiene diosgenina, che è un precursore ormonale del progesterone, favorendo l’equilibrio ormonale.

Angelica s. – Funge da equilibrante dell’assetto estrogenico di tutti i disturbi ormonali femminili.
Passiflora – Agisce da tranquillante e sedativo sul sistema nervoso centrale negli stati ansiosi.
Damiana – Possiede un’azione tonico-stimolante, favorendo il normale desiderio sessuale della donna.

Ginseng – Potenzia la resistenza fisica, aiuta a contenere i disturbi della menopausa, stimola il tono e la vitalità, combatte lo stress fisico.

Isoflavoni soya – Gli viene attribuita una importante azione estrogeno-simile (genisteina- daidzeina) per la capacità di legarsi agli stessi recettori utilizzati dagli estrogeni. Le proteine della soya sono utili per aumentare la densità ossea, costituendo un fattore di difesa nei confronti dell’insorgenza dell’osteoporosi, ed inoltre si sono rivelati efficaci nel diminuire le “vampate di calore”
Cimicifuga - La radice della cimicifuga contiene glicosidi triterpenici (acteina e 27-desossiacteina), alcaloidi, acidi grassi, acido salicilico, tannini, cimicifugina o macrotina (resina), racemosina, flavonoidi, oligoelementi che conferiscono alla pianta proprietà antinfiammatoria, e riequlibrante del sistema ormonale femminile, per la capacità della pianta di imitare la serotonina e alleviare così i disturbi neurovegetativi della menopausa e le vampate di calore. Le ricerche scientifiche hanno infatti dimostrato che l'impiego della cimicifuga sui disturbi legati al periodo della menopausa ha portato miglioramenti nei sintomi neurovegetativi tipo vampate di calore, sudorazioni, mal di testa, vertigini, palpitazioni cardiache, ronzii alle orecchie, nervosismo e irritabilità, disturbi del sonno e stati depressivi. I fitoestrogeni della cimicifuga infatti sono in grado di legarsi ai recettori per la serotonina posti nell’ipotalamo (un nucleo di cellule nervose situato nella parte bassa del cervello), svolgendo così un’azione simile a quella di questo neurotrasmettitore utile nel trattamento della sindrome menopausale, sindrome premestruale, dismenorrea (mestruazioni dolorose) e oligomenorrea (mestruazioni scarse).
Piperina - Così come suggerisce il nome, la piperina è un alcaloide contenuto nel Piper nigrum, ovvero il comune pepe nero. Si tratta di una sostanza dall’aspetto cristallino, a volte tendente al giallo, dal sapore decisamente amaro, nonché riconoscibile: la piperina, infatti, è la principale responsabile del gusto piccante del pepe. In quello nero è contenuta in abbondanza, dal 5 all’8% del peso, e viene normalmente assunta con il consueto consumo della spezia o, in alternativa, tramite integratori e altri prodotti. Isolata per la prima volta nel 1820 da Hans Christian Ørsted, un chimico danese dell’Università di Copenaghen, la piperina è stata a lungo studiata e analizzata, per via dei suoi effetti sull’organismo. Non a caso, le caratteristiche del pepe nero sono già note sin da tempi antichissimi, tant’è che fanno anche parte del compendio delle conoscenze secolari legate alla tradizione ayurvedica. Così come gran parte delle sostanze piccanti, la piperina manifesta una forte attività termogenica, ovvero utile all’accelerazione del metabolismo nonché per bruciare i grassi.
Aumenta quindi la produzione di saliva e delle secrezioni gastriche, stimola il transito intestinale aiutando l’assorbimento delle sostanze nutritive e, ancora, manifesta delle attività antiossidanti, ideali per contrastare i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare. Stimola inoltre la produzione di endorfina nel cervello e sembra che agisca come antidepressivo naturale.

Menopausa, premenopausa e fitoestrogeni (ormoni bio-identici)

La menopausa è una fase fisiologica della donna che coincide con il termine della sua fertilità.
È un processo caratterizzato da durata e manifestazioni soggettive. Le statistiche indicano che comunemente si manifesta tra i 45 ed 55 anni di età, ma non sono rare menopause precoci o tardive.
Le prime avvisaglie compaiono alcuni mesi prima della cessazione definitiva delle mestruazioni, infatti spesso si osservano alterazioni del ciclo mestruale (mestruazioni ravvicinate oppure più distanziate tra di loro, mestruazioni deboli o abbondanti).
Nello stesso periodo le ovaie cessano la loro attività e, di conseguenza, diminuisce nel sangue la quantità degli estrogeni, cioè di quegli ormoni prodotti fino allora dalle ovaie.

La diminuzione degli estrogeni può provocare alcuni disturbi e sintomi, sia di natura neuro-vegetativa come vampate di calore, sudorazioni profuse, palpitazioni e tachicardia, sbalzi della pressione arteriosa, disturbi del sonno, vertigini, secchezza vaginale e prurito genitale, sia di natura psico-affettiva irritabilità, umore instabile, affaticamento, ansia, demotivazione, disturbi della concentrazione e della memoria, diminuzione del desiderio sessuale).

Le conseguenze più importanti del calo degli estrogeni sono: l'aumento del rischio cardiovascolare (infarto cardiaco, ictus cerebrale, ipertensione), le patologie oste-oarticolari, in particolare l’aumento dell’incidenza dell’osteoporosi.

Fino alla menopausa, infatti, le donne hanno un rischio cardiovascolare inferiore a quello degli uomini perché gli estrogeni prodotti dalle ovaie garantiscono una minore quantità di colesterolo nel sangue.
Le malattie cardiovascolari rappresentano, inoltre, la principale causa di morte per la donna in menopausa, superando di gran lunga tutte le forme di neoplasie, compreso il cancro della mammella.
Altro aspetto da non sottovalutare è il rischio di aumento del peso corporeo frequentemente correlato all'insorgenza della menopausa.
La carenza estrogenica condiziona, insieme all’età, un rallentamento del metabolismo in generale e aumenta l’appetito.
Gli Estrogeni sintetizzati chimicamente possono anche aiutare a diminuire il fastidio delle vampate di calore di cui alcune donne soffrono durante la menopausa. Ma poiché la terapia Estrogenica presenta effetti collaterali acuti e può anche aumentare il rischio di cancro della mammella, la comunità scientifica e le donne si chiedono se i rischi non siano superiori ai vantaggi.

Da questa specifica esigenza medici e ricercatori, spinti da una precisa necessità di trovare una soluzione sostenibile, hanno studiato, approfondito ed introdotto l'utilizzo di fito-estrogeni noti anche come ormoni bio-identici.

Che cosa sono i fito-estrogeni?

Con il termine "fito-estrogeni" o "ormoni bioidentici" si fa riferimento a un gruppo di sostanze naturali di origine vegetale che possiedono caratteristiche simili agli estrogeni sia in termini di struttura che in termini di funzione.

Diverse sono le fonti alimentari di fitoestrogeni:
- legumi (soia)
- frutta e vegetali
- cereali integrali

A cosa servono i fito-estrogeni?

È possibile classificare i fitoestrogeni in tre gruppi in relazione all'effetto sull'organismo: isoflavoni, cumestani e lignani.
Le loro proprietà principali sono:
- la loro capacità di legarsi ai recettori degli estrogeni ed espletare attività simil-estrogenica, riducendo sia i disturbi dovuti alla carenza di estrogeni, sia quelli dovuti a un loro eventuale eccesso.
- la riduzione degli effetti collaterali della menopausa
- la riduzione dei livelli del colesterolo presente nel sangue e a un minor rischio di eventi cardiovascolari.
Alcuni studi hanno inoltre messo in evidenza come i fitoestrogeni siano in grado di ridurre il rischio di fratture in caso di osteoporosi e come risultino connessi a tassi inferiori dei tumori cosiddetti "femminili" come mammella e ovaie.

La naturale condizione fisiologica del ciclo femminile è sempre dovuta alla presenza contemporanea e complementare di Estrogeni e Progestinici.
Durante il periodo della menopausa (pre- durante - post ) per sostenere al meglio il fisiologico benessere della donna, è fondamentale che l’ eventuale integrazione alimentare apporti entrambe le specie fito-ormonali e non una sola, come spesso erroneamente viene fatto fornendo solamente gli isoflavoni (specialmente da soja). Bioclock Femmina + garantisce il corretto apporto sia di Fito-estrogeni che di Fito-progestinici al fine di assicurare entrambe le specie ormonali in deficit a causa della menopausa.
Inoltre il prodotto apporta il massimo quantitativo giornaliero di Isoflavoni consentito per gli integratori.
Per queste ragioni Bioclock Femmina + costituisce un fitoterapico innovativo sia nella formulazione che nell’efficacia d’uso.

Come ampiamente scritto la menopausa è l'espressione della fine progressiva e talvolta improvvisa delle mestruazioni mensili della donna nell'età fertile.
La perimenopausa (gli anni prima, durante e dopo la menopausa) è generalmente accompagnata da molti cambiamenti, disturbi e sintomi legati al declino della regolazione ormonale dell'ovulazione. Il problema è chiaramente neuroendocrino e infatti la terapia di sostituzione ormonale (classica o fito-terapica) può produrre una inversione positiva delle alterazioni legate alla menopausa

AVVERTENZE: Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita. Non superare la dose giornaliera consigliata. Tenere lontano dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.
Per le donne in gravidanza consultare il medico prima di assumere il prodotto.

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE: Conservare il prodotto in luogo fresco (< 25°) ed asciutto lontano da fonti di calore e di luce.
La data di scadenza si riferisce al prodotto correttamente conservato e in confezione integra.

GLUTEN FREE - MILK FREE - OIL PALM FREE - MERCURY FREE

FMN01

Registrati

Nuovo account

Hai già un account?
Entra invece O Resetta la password